COMPRARE CASA è un passo importante. Farlo con consapevolezza ti permette di risparmiare e ti mette al riparo da tanti problemi.

E’ con questa massima che scriviamo questo articolo che è dedicato a tutti coloro che stanno pensando di acquistare casa e ai quali si rivolge l’AGENZIA DELLE ENTRATE che, nel mese di ottobre, ha pubblicato un vademecum con tutte le agevolazioni previste in materia di acquisto immobili.

Per iniziare ci sono delle VERIFICHE DA FARE, come, ad esempio, chi è il vero PROPRIETARIO, se ci sono IPOTECHE o vincoli in capo all’immobile e, ovviamente, se la casa ha tutta la documentazione in regola in materia di conformità urbanistico-catastale anche se, questo passaggio, spetterebbe in realtà a chi vende (di questo aspetto ne abbiamo parlato in un altro articolo).

Una volta che hai tutte le certezze che cerchi, registra il contratto preliminare, il cosiddetto COMPROMESSO, attraverso un atto pubblico da un notaio o dall’agente immobiliare, qualora quest’ultimo abbia fatto da mediatore.

Chiaramente, l’acquisto della casa prevede delle IMPOSTE DA PAGARE: le principali sono l’Imposta di Registro (9% sul prezzo di acquisto), l’imposta ipotecaria e catastale  (50€) e, nel caso acquisti direttamente da un’impresa, l’Iva, che può variare dal 4 al 22 %.

ATTENZIONE!!! Una cosa che molti non sanno è che esiste il “PREZZO-VALORE”, vale a dire la possibilità di calcolare le imposte sul valore catastale anziché sul prezzo reale, “escamotage” che ti permette di pagare meno l’imposta di registro, di risparmiare circa il 30% sulle spese notarili e di avere una maggiore tutela in materia di accertamenti.

La situazione, passateci il termine, si fa più interessante qualora si tratti di PRIMA CASA. L’imposta scende al 2%, l’eventuale Iva al 4% e c’è la possibilità di usufruire del credito d’imposta.

Ulteriori vantaggi si hanno nel caso in cui chi acquista casa abbia MENO DI 36 ANNI e un ISEE INFERIORE A 40.000,00 €. In questi casi, le imposte di registro, ipotecarie e catastali si annullano, il credito d’imposta maturato diventa pari all’Iva pagata e non ci sono imposte da pagare sul mutuo.

E’ importante però RISPETTARE DETERMINATI REQUISITI per non perdere questi vantaggi. Il primo è quello di trasferire la residenza nell’immobile entro 18 mesi, il secondo è quello di ricomprare casa entro 12 mesi, qualora tu la venda entro 5 anni dall’acquisto, il terzo è quello di vendere la vecchia abitazione, elemento questo imprescindibile per far si che la casa stessa risulti essere la tua abitazione principale (qui entrano in gioco anche le agevolazioni in materia di ristrutturazioni, elemento che tratteremo nel prossimo articolo ma di cui potete trovare un estratto nella nostra pagina Facebook).

Il vademecum dell’Ade è di 38 pagine, impossibile riassumerle in questo breve spazio. Quel che è certo è che di possibilità e di situazioni da valutare ce ne sono tante e farlo con dei professionisti rende il tutto meno complicato… ed è per questo che CI SIAMO NOI.

Se vuoi acquistare casa, devi ristrutturare o hai qualsiasi dubbio inerente la tua abitazione, compila il form e mettiti in contatto con noi.