Qual è quella figura tanto INDISPENSABILE quanto OBBLIGATORIA per il buon esito (e la regolarità) dei cantieri? Il DIRETTORE DEI LAVORI.
Da un’analisi spicciola e poco approfondita, si potrebbe dire che il Direttore dei Lavori “guarda” il cantiere ma ovviamente non è così. Il DL lo “guida”, rispettando e facendo rispettare tutte le norme vigenti.
Sono tre i principi cardine sui cui si basa l’attività del DL, il quale deve garantire che i lavori si svolgano:
1 Correttamente
2 In sicurezza
3 Nel rispetto del progetto e delle norme
Il Direttore dei Lavori è colui che FIRMA LA PRATICA DA PRESENTARE IN COMUNE ed è quindi il custode della qualità, perché verifica che ogni fase sia eseguita come da progetto.
Al tempo stesso, supervisiona, coordina e controlla l’operato di imprese e artigiani perché per entrare in cantiere occorre rispettare certi requisiti che, qualora venissero meno, autorizzerebbero il DL a fermare i lavori e a dare indicazione di correzione.
Strettamente correlato alle imprese è il tema legato ai materiali utilizzati dalle stesse il quale viene posto sotto la lente d’ingrandimento dal DL il quale controlla certificazioni, conformità normativa e qualità, Anche in questo caso, è sua facoltà rispedire al mittente determinati materiali nel caso non rispettino gli standard di legge.
Un altro aspetto, forse quello che “preme” di più i clienti, è il monitoraggio delle tempistiche. Seguendo un CRONOPROGRAMMA da lui stesso redatto in base al progetto e alla tipologia di lavoro, il DL scandisce i tempi e si accerta che l’avanzamento dei lavori segua una giusta sequenza tecnica. Alcuni lavori non si possono fare prima di altri per non inficiare il buon esito del cantiere.
Durante un lavoro poi, capita spesso che il cliente cambi idea rendendo così necessaria una o più modifiche al progetto che, in gergo tecnico, vengono definite VARIANTI.
Anche in questo caso, nulla viene fatto a voce, ma sarà il DL a valutare la fattibilità, aggiornare la documentazione e controllare l’impatto economico.
Per quanto riguarda l’aspetto “sicurezza” invece, il compito del Direttore dei Lavori non va a sostituire quello del Coordinatore alla Sicurezza ma è comunque importante perché verifica che il cantiere sia conforme, controlla la regolarità dei documenti e segnala al coordinatore eventuali criticità operative.
Veniamo all’aspetto economico. Le ditte, man mano che eseguono i lavori, devono giustamente essere pagate e anche da questo punto di vista, nulla è lasciato al caso. Il DL, avendo tutta la situazione sotto controllo, valuta cosa è stato effettivamente realizzato e approva i SAL (Stati Avanzamento Lavori). Così facendo, le maestranze vengono regolarmente ricompensate per il loro lavoro e il cliente ha sotto controllo la situazione pagamenti evitando spiacevoli sorprese.
All’inizio dell’articolo abbiamo parlato di obbligatorietà ma in alcuni casi questa prerogativa viene meno. Stiamo parlando dei piccoli lavori di manutenzione ordinaria come la tinteggiatura interna e la sostituzione dei pavimenti per i quali non è previsto il rilascio di nessuna pratica edilizia. Ergo: nessuna pratica edilizia = nessun obbligo del Direttore dei Lavori.
Nei cantieri in cui Project Building è General Contractor, il ruolo di Direttore dei Lavori è affidato a professionisti di comprovata fama che collaborano da anni con noi mentre, nei casi in cui il cliente decide di agire in autonomia, possiamo svolgere noi stessi il ruolo di DL grazie ai nostri professionisti interni.
